La nostra sezione

Consapevoli di vivere in un epoca dove 1/5 della popolazione gode dei 4/5 delle risorse del pianeta, dove la politica sembra essere totalmente asservita all’economia e guerre e carestie si susseguono per questioni di profitto uccidendo milioni di persone innocenti, mentre qui da noi, parte ricca del mondo, diritti fondamentali come il lavoro, la casa, la salute, la scuola, l’informazione, la cittadinanza, cuore della nostra Costituzione sono sottoposti a un lento e strisciante smantellamento, il 31 maggio 2009 è stata fondata, la sezione A.N.P.I di Bovisio Masciago.
Assumendosi l’impegno di riscoprire ciò che è stata la Resistenza e la Liberazione dal nazifascismo nel nostro comune e territorio, onorare, conservare e diffondere la memoria di coloro che con coraggio, dedizione e sacrificio anche della vita, contribuirono a consegnarci un paese libero e democratico, difendere la Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza e dai valori di giustizia, libertà, solidarietà e uguaglianza per cui si batterono i partigiani. Oggi attuata ancora soltanto in parte. In parte è invece ancora un programma, un ideale, una speranza, un impegno e un lavoro da compiere, per noi e per le generazioni future.


Attività 2012

10 Novembre 2012

LA RESISTENZA NELLA LETTERATURA

L’irrompere della Storia nella quotidianità

Dal 20 Ottobre al 10 Novembre tre incontri con la professoressa Ronzio su tre autori, la loro descrizione di come le piccole storie individuali sono state condizionate e hanno interferito con la grande storia degli eventi della guerra di Liberazione.

Manifesto degli eventi in Villa Crivelli Pusterla Foto momenti del pomeriggio del 20 Ottobre FFoto momenti del pomeriggio del 20 Ottobre Foto momenti del pomeriggio del 20 Ottobre Foto momenti del pomeriggio del 20 Ottobre Foto, 27 Ottobre la testimonianza di Carlo Mantica, partigino limbiatese sopravissuto al lager tedesco di Flossenbürg Foto, 27 Ottobre la testimonianza di Carlo Mantica, partigino limbiatese sopravissuto al lager tedesco di Flossenbürg Foto, 27 Ottobre la testimonianza di Carlo Mantica, partigino limbiatese sopravissuto al lager tedesco di Flossenbürg Foto, ultimo incontro con i saluti della Preside dell'istituto Foto, ultimo incontro con i saluti dei presidenti delle sezioni ANPIt Foto, ultimo incontro con i saluti del vice sindaco di Bovisio Masciago foto, particolari delle bellezze della villa foto, particolari delle bellezze della villa

Nella splendida cornice di Villa Crivelli a Mombello, ad ascoltare le letture tenute dalla Professoressa Annamaria Ronzio, accompagnata dalle delicate note di Riccardo, si sono ritrovate vecchie e nuove generazioni, che hanno simbolicamente legato insieme il passato, il presente ed il futuro della Storia del nostro paese. Importante, ricca di suggestioni, moniti e suggerimenti la testimonianza di Carlo Mantica, partigiano deportato nel lager tedesco di Flossenbürg, tastimone della morte del bovisiano Dottor Oreste Biraghi.


1 Novembre 2012

NOVEMBRE 1944 – 2012

Celebrazione del 68o anniversario degli arresti e deportazione dei Partigiani di Bovisio Masciago

Come ogni 1o Novembre, ci siamo recati a rendere omaggio ai nostri partigiani, ricordando ciò che accadde nel novembre 1944 quando molti di loro furono prelevati dalle milizie fasciste della nostra zona, condotti in carcere a Monza e Milano e consegnati ai tedeschi per essere deportati in Germania. Ci sembra importante affermare il ricordo di quanti, insieme a molti altri ragazzi delle brigate partigiane della valle del Seveso, sacrificarono la propria gioventù e la vita per la libertà.
In queste settimane l’A.N.P.I. ha dovuto fare sentire in tutto il Paese la voce forte degli antifascisti e dei cittadini democratici per contrastare inopportune decisioni di qualche amministrazione comunale. Ricordiamo il Comune di Orgosolo che questa estate voleva intitolare una via a Benito Mussolini, è di questi giorni la proposta di dedicare allo stesso duce l’aeroporto di Forlì. Sempre in questi giorni la Presidenza nazionale dell’A.N.P.I. ha denunciato alla magistratura, per apologia del fascismo, il sindaco di Affile (Roma), per avere dedicato un mausoleo al gerarca fascista Rodolfo Graziani.

Manifesto celebrativo Foto, cerimonia di deposisione della corona cerimonia di deposisione della corona Foto cerimonia di deposisione della corona Foto, letture e commenti sui fatti del Novembre 1944 al palazzo comunale

Si è diffusa la falsa idea di un fascismo “buono” e “mite”, contro la verità e la realtà, a fronte dei tremila morti del primo periodo del fascismo, delle leggi razziali, delle persecuzioni di chi non era fascista e della guerra in cui sono stati mandate al massacro decine di migliaia di giovani e si è rovinato e distrutto il Paese.
“Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c’erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l’Olocausto;
dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c’era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, chè di queste non ce ne sono.” Italo Calvino Insomma, un quadro davvero insoddisfacente e per alcuni versi addirittura preoccupante, contro il quale occorre reagire non solo episodicamente, ma in modo coordinato e diffuso, che riguardi i cittadini, le associazioni, i partiti, i movimenti, ma si riferisca anche alle istituzioni.


14 Ottobre 2012

PRESIDIO DI PROTESTA

Costernazione per la scelta fatta dall’amministrazione comunale di intitolare la sede della Protezione Civile a Gianfranco Ratti. Richiesta di annullare tale intitolazione.

Per dieci anni è stato sindaco di Bovisio Masciago e dal dopo guerra è sempre stato confermato in consiglio comunale. Ma non è possibile dimenticare che Gianfranco Ratti è stato un fervente e convinto fascista durante il ventennio della dittatura. Anche dopo la Liberazione dal nazifascismo e l’avvento della Repubblica Democratica, Ratti non ha mai abiurato la sua fede fascista, anzi l’ha ostentata per tutta la vita.

Foto, presidio di protesta Foto Manifesto di protesta Foto Manifesto di protesta Foto Manifesto di protesta Foto Manifesto di protesta Foto, Manifesto di protesta Foto,  presidio di protesta Foto,  presidio di protesta

La decisione di dedicargli a futura memoria una palazzina comunale, lascia sgomenti i cittadini democratici ed antifascisti di Bovisio Masciago.
La memoria dei giovani partigiani di Bovisio, che diedero la vita per la libertà del proprio paese, è stata violata.
L’A.N.P.I. chiede all’amministrazione di ritirare tale denominazione e di dedicare le palazzine comunali ad altri illustri concittadini, che tanto hanno dato al paese, senza alcuna macchia, anzi con il merito di avere sacrificato la vita per la libertà, la pace, l’eguaglianza e la solidarietà.
Agostino Andermark, Giuseppe Agostoni, Amedeo Bettini, Mario Biga, Angelo Bignami, Umberto Carlini, Enrico Chilò, Francesco Ghianda, Pierino Giussani, Carlo Lavezzari, Antonio Moi, Mario Monguzzi, Vincenzo Pappalettera, Ferruccio Sala, Antonio Salada, Osvaldo Triulzi e tutti gli altri partigiani di Bovisio Masciago, attendono da 67 anni che Bovisio Masciago renda loro l’omaggio ed il ricordo meritato.


25 Settembre 2012

DOVE VA LA NOSTRA SOCIETÀ? DOVE VA L’UOMO?

Spread, banche, crisi, famiglie in difficoltà, vecchi e nuovi poveri, quale welfare possibile?
Foto Manifesto dell'iniziativa Foto intervento della Caritas locale Foto Intervento di Alfredo Somoza Foto Intervento di Don Gino Rigoldi Foto momento di dibattito con il pubblico

Contributi di:
Don Gino Rigoldi – Comunità Nuova
Alfredo Somoza – Giornalista
Caritas Bovisiana
Una riflessione, dentro la crisi che ha colpito anche il nostro Paese negli ultimi anni. Territori, città, famiglie, individui che dall’oggi al domani si trovano a fare i conti con difficoltà economiche e rischi di impoverimento in gran parte inediti e imprevisti che si aggiungono alla contabilità dei “casi sociali” a cui si rivolgono di regola gli aiuti dell’assistenza e della solidarietà. Poveri e nuovi poveri che rischiano di essere privati anche dal “welfare” conosciuto fino ad oggi.
È disponibile il video della serata


10 Giugno 2012

FESTA DEL VOLONTARIATo

La solidarietà non è un lusso

L’associazionismo, il volontariato e la cooperazione sociale costituiscono una frontiera di resistenza contro il dilagare della corruzione, dei comportamenti improntati all’individualismo sfrenato, al consumismo, all’economicismo, all’egoismo Promuovendo la solidarietà, la responsabilità individuale e collettiva si fanno avanzare una ricerca e una pratica diffusa, volte a rinnovare le culture di solidarietà, dei diritti, della partecipazione, così da costruire una nuova dimensione dell’impegno civile e una domanda di politica nuova.

Foto Agostino Andermark partigiano e fondatore dell scoutismo in Brianza Foto copertina catalogo Temi Foto copertina catalogo Lettere alPresidente della Repubblica Foto Momenti della festa Foto Momenti della festa Foto gazebo ANPI con in mostra le letere e i tetemi dei bambini Foto Momenti della festa.

Per noi dell’ANPI di Bovisio Masciago che ci riconosciamo pienamente nei valori espressi dalle parole sopracitate, è stato il momento per proporre alla cittadinanza il bel lavoro fatto da alcuni insegnanti della scuola elementare con i propri allievi sui temi della Resistenza, della Costituzione e della promozione di cultura civica, ed anche il momento per rinnovare il ricordo del Partigiano Agostino Andermark fondatore dell’associazione Scout della nostra zona, rammentando che le persone poterono ritornare ad associarsi liberamente solo dopo la sconfitta del fascismo.
La semplicità e la frescheza delle osservazioni dei bambini sui problemi attuali e sulle loro aspettative dalla vita, hanno riscosso un grosso successo di visitatori alla mostra e successivamente, un’affettuosa e riconoscente risposta del Presidente Giorgio Napolitano
Sono disponibili i CD con i temi dei ragazzi.


25 Aprile 2012

FESTA DELLA LIBERAZIONE

Manifestazione cittadina

Oggi ricordiamo e festeggiamo il giorno in cui, quegli uomini e quelle donne, quei ragazzi e quelle ragazze, che per ideali sconosciuti ma desiderati Democrazia, Pace, Uguaglianza, Lavoro e la fine del fascismo. Misero a repentaglio la propria vita (e molti la persero), la tranquillità delle loro famiglie e a volte anche una condizione di vita anche agiata.

Manifesto delle celebrazioni foto, deposizione della corona e orazione alle 7 lapidi foto, deposizione della corona e orazione alle 7 lapidi foto, deposizione della corona e orazione alle 7 lapidi foto, deposizione della corona e orazione alle 7 lapidi foto, deposizione della corona e orazione alle 7 lapidi foto, deposizione della corona e orazione alle 7 lapidi foto, deposizione della corona al viale degli Eroi foto, deposizione della corona al viale degli Eroi foto, deposizione della corona alla capelletta dei caduti della 2 guerra mondiale foto, deposizione della corona alla scuola di arti e mestieri foto, deposizione della corona al parco di via Roma foto, conclusioni al Palazzo Comunale

L’antifascismo è stato la fede che ha spinto una parte di italiani a pensare ad un futuro migliore per un paese sotto una dittatura feroce. O non è forse ferocia civile sopprimere i partiti, i sindacati, la stampa di opposizione, perseguitare, inviare al confino, al carcere, al plotone di esecuzione, nei lager, coloro che non la pensavano come il regime? Non è forse ferocia emettere leggi razziali?


24 Aprile 2012

Proiezione del video Casa Cervi. Presentazione della mostra
Brianza Partigiana

La strage dei 7 fratelli Cervi e Quarto Camurri.
La Brianza, i suoi partigiani ed il suo contributo alla Liberazione

Emblematiche le foto della famiglia Cervi prima dell’entrata in guerra e a guerra finita dove gli uomini sono stati tutti sterminati, sarà Alcide con le vedove e i nipotini a dare nuova vita a Casa Cervi
Dopo un raccolto ne viene un altro, andiamo avanti!Alcide Cervi Istituto Alcide Cervi

Foto, copertina dvd Foto, La famiglia Cervi prima della guerra Foto, La famiglia cervi dopo la guerra Foto, relatori della mostra Brianza Partigiana Foto, Mostra Brianza Partigiana Foto, Mostra Brianza Partigiana Foto, Manifesti di Bovisio alla fine della guerra Foto, di Bovisio alla fine della guerra

La Brianza con le sue brigate i suoi uomini e donne migliori, il tributo di sacrifici pagato per la Liberazione. Introduzione di Rossella Valtorta Visco Gilardi e Emanuela Manco. Esposizione dei manifesti originali di come i bovisiani festeggiarono il 25 Aprile


22 Aprile 2012

VIAGGIO DELLA MEMORIA

Visita alla Casa della Resistenza di Fondotoce.

Alessandra, volontaria alla Casa della Resistenza, ci accoglie e tiene una piccola lezione di storia e geografia per introdurci alle vicende della Resistenza del Verbano Cusio Ossola.

foto, visita alla Casa della Resistenza di Fondotoce foto, visita al Parco della Resistenza e della Pace foto, al Parco della Resistenza e della Pace foto, al Parco della Resistenza e della Pace foto, visita alla Casa della Resistenza di Fondotoce foto, visita al Parco della Resistenza e della Pace foto, al Parco della Resistenza e della Pace foto, al Parco della Resistenza e della Pace foto, al Parco della Resistenza e della Pace

Poi ci ha accompagnato nella visita del parco e del Sacrario dove molti dei drammi della seconda guerra mondiale sono testimoniati. Nel muro del Sacrario che ricorda i 1200 partigiani caduti in quel territorio, si trova anche il nome di Antonio Salada giovane bovisiano caduto in combattimento all’Alpe Piaggia il 16 Giugno del 1944. La visita si conclude nella sala dela Costituzione, un metodo efficace per spiegare anche ai più giovani le radici del nostro sistema di regole e convivenza.


19 Febbraio 2012

L’ITALIA SONO ANCH’IO

Campagna per i diritti di cittadinanza e il diritto al voto

Lanciata da 18 organizzazioni della società civile. Si e conclusa la campagna per la raccolta delle firme, che ha visto impegnate sul tema dei diritti di cittadinanza tantissime associazioni di diversa matrice,

Manifesto dell'iniziativa Locandina per raccolta firme

ma accomunate dalla stessa sensibilità per i valori della solidarietà e dell’uguaglianza degli esseri umani. Proposta di legge
Anche a Bovisio Masciago, Caritas e A.N.P.I. hanno condiviso questo impegno raccogliendo un centinaio di firme. Il comitato promotore ha reso noto che l'obiettivo delle 50.000 firme è stato ampiamente superato. Il 6 marzo alle ore 12 le firme saranno consegnate alla Camera dei Deputati.


27 e 31 Gennaio 2012

GIORNATA DELLA MEMORIA

Presentazione della mostra documentaria: Bovisio masciago e la deportazione nazista. Presentazione del libro:
Dalla Brianza ai lager del Terzo Reich
foto Manifesto Giorno della memoria 2012 foto Manifesto Giorno della memoria 2013 foto copertina del libro di Pietro Arienti Dalla Brianza ai lager del Terzo Reich foto presentazione della mostra a cura del Sindaco e dell'Ufficio Cultura del Comune foto presentazione della mostra a cura del Sindaco e dell'Ufficio Cultura del Comune foto Intervento del sindaco alla presentazione del Libro di Pietro Arienti foto Intervento di Pietro Arienti foto letture di lettere di deportati

Bovisio Masciago fu duramente colpita dalle deportazioni. Anche se non risultano casi di Shoah, furono 13 i deportati per ragioni politiche, di cui 6 morirono sterminati dalla fame, dalle malattie e dalla furia omicida dei nazifascisti. Alto fu anche il numero dei militari internati di cui 4 morti per le condizioni di prigionia e di lavoro forzato; ma le ricerche sono solo all’inizio. Come sottolineato da Arienti, Bovisio Masciago fu il paese della Brianza ad avere il più alto numero di deportati secondo solo a Monza.
Sono disponibili il libro, il catalogo della mostra, il video della serata con Pietro Arienti