1 NOVEMBRE 2024
80o anniversario degli arresti e delle deportazioni nei lager nazisti
dei Partigiani di Bovisio Masciago
A partire dal 1 novembre 1944 la resistenza in Brianza fu duramente colpita con decine di arresti e deportazioni operati dai nazifascisti contro gli oppositori politici. Il territorio di Bovisio Masciago fu colpito più duramente di altri, ben 14 i deportati nei lager, uno dei quali “Angelo Bignami” riuscì in modo spericolato a fuggire durante il trasporto verso la Germania, saltando dal treno in corsa. Vittime dell’odio che uccide, recitano le lapidi dei 6 sterminati nei lager, riportandoci all’eco dell’orrore di una violenza che aveva lo scopo, razionalmente concepito, di deumanizzare le vittime, di togliere loro ogni dignità umana, di negare loro lo status di persona umana. Lo stesso eco che riascoltiamo quotidianamente dalle notizie di guerre condotte fondamentalmente contro la popolazione inerme in tutti i contesti di conflitto nel mondo. Come il rastrellamento del 1944 non fermò la lotta di liberazione dal nazifascismo, oggi il mondo richiede ancora la presenza e l’impegno di tutti per realizzare la promessa di un futuro senza più orrori.